Grandi novità per “Il Giornale di Moconesi - Corriere della Fontanabuona" che cambia editore e si rinnova completamente: nella grafica, nei contenuti, nella foliazione e nella diffusione. Il nuovo Editore è la IDT-MIDERO, nelle vesti di Giansandro Rosasco, giovane fontanino che opera nell'ambito della comunicazione. All'esperienza di Franco Ricciardi e Nerina Sanna, che rimangono nell'organico rispettivamente nel ruolo di Direttore Responsabile e Consulente Redazionale, si aggiunge così l'entusiasmo di uno staff di giovani, tra cui Michela De Rosa in qualità di Direttore Esecutivo ed Elena Mirulla, vignettista genovese che accompagnerà ogni numero, sottolineando il fatto più significativo. Al compimento del suo 10° anno di pubblicazione il mensile cambia quindi veste: formato tabloid, stampato a colori, le pagine aumentate a quota 20 e una diffusione raddoppiata da 5.000 a 10.000 copie per una maggiore capillarità sul territorio. Il tutto rimanendo sempre una free press. Nel segno della tradizione la prima pagina richiamerà il colore che lo ha sempre caratterizzato facendolo conoscere anche come “giornalino rosa”. La testata è distribuita in un’area molto più estesa del Levante, che comprende l’intera Fontanabuona, il Tigullio, le valli Graveglia, Sturla, Aveto e Taro. Anche i contenuti, pur mantenendo fede alla tradizionale linea editoriale, si sono arricchiti di nuovi appuntamenti, tra i quali “La pagina teconologica”, che ha l’obiettivo di fare cultura informatica e rendere al contempo la testata più adatta anche al pubblico giovane; la pagina dedicata ai lettori con “Le vostre lettere” e “Le vostre storie”; “Il cestino del maestro”, appuntamento con la riscoperta della tradizione e dei doni della natura; la rubrica “Io non ci sto!”, dove vengono segnalate situazioni sgradevoli, come in questo numero gli elettrodomestici abbandonati per strada. Nel numero di marzo tra l’altro troviamo: - Uscio: “Colonia Arnaldi: cosa sta succedendo?” - Cicagna: “Cantieri aperti: un percorso tra ostacoli e opportunità”, intervista al Sindaco Marco Limoncini che risponde anche alle voci sul suo conto - Lumarzo: “Fontanini in movimento alla conquista di Genova”, intervista a Paolo Bertolotti, referente del Movimento di Partecipazione - Coreglia: “Il Comune dell’entroterra ottiene la Certificazione Ambientale” - “Speciale Pasqua”: idee in anteprima per la festa che porta la primavera
La tanto attesa “banda larga” arriva anche in Fontanabuona
Gattorna. C’è voluta una raccolta di mille firme e la creazione di un apposito
comitato ma, finalmente, la tanto attesa banda larga” è arrivata anche in val
Fontanabuona.
Ora la valle è in massima parte cablata. Fra l’azione di sostegno della
Provincia di Genova e l’azione di sfondamento degli abitanti della valle, la
Telecom ha risposto alla richiesta della popolazione e così Gattorna, Ferrada
di Moconesi, Tribogna, Neirone e Lorsica, oggi possono navigare ad alta
velocità e connettersi alla rete nel tempo di un click. «Finalmente sono
state coperte zone ricche di aziende e di popolazione che lo richiedevano da
mesi», gioisce il presidente del comitato Fontanabuona.Com, Giansandro
Rosasco, che ha condotto la battaglia in prima persona.
Ma, vinto il primo round, i combattimenti vanno avanti. E ora si tratta di
estendere anche ai più piccoli centri la cablatura ottenuta a fatica dai più
grandi paesi della Fontanabuona.
«Putroppo la diffusione della connessione veloce continua a essere a
"macchia di leopardo" — prosegue Rosasco —, cosa che un dramma per
certe zone che avrebbero bisogno di questo servizio. Per questo l’azione del
comitato Fontanabuona.Com continua anche per i borghi più piccoli
continuano a non avere un accesso accettabile alla rete».
Di più — spiega ancora il presidente il comitato pensa di trasformarsi, una
volta ottenuta la cablatura completa della valle, e di passare a occuparsi della
liberalizzazione del cosiddetto “ultimo miglio”, quello che dovrebbe aprire la
concorrenza diversi gestori telefonici e permettere così agli utenti di non
pagare più il canone alla Telecom».
Fino a oggi abbiamo raccolto quasi mille firme (987) — continua Rosasco —
e contiamo di arrivare almeno al doppio entro la fine dell’anno, perché la
copertura della valle sia ultimata e perché ai cittadini sia data la possibilità di
scegliere il gestore più conveniente». Alla mobilitazione, si può aderire
inviando una e-mail alla casella di posta elettronica del comitato
(info@fontanabuona.com) o inviando un fax al numero 0185.931700 (il
numero di telefono è lo 0185.934148). Poi ci sarà un banchetto di raccolta
firme dal vivo, all’expò della Fontanabuona che si terrà dal 20 al 28 agosto
prossimi nella fiera di San Colombano Certenoli. «Ci piacerebbe che a Natale
tutta la valle fosse cablata», chiude il responsabile del comitato.
Francesca Forleo (fonte Il SecoloXIX)
0405/2005
Fontanabuona cinquecento chiedono la banda larga
La Fontanabuona merita di più.
Il motto campeggia su un volantino in distribuzione nei paesi della valle che si sono riuniti in un comitato che ha già raccolto cinquecento firme per ottenere la banda larga per internet. Si chiama Comitato Fontanabuona.Com per la banda larga, ed è animato da Giansandro Rosasco, titolare della Internet dream (azienda che produce siti internet) che tutti i giorni si scontra con i problemi di navigazione di chi accede alla rete con una normale connessione telefonica.
«Abbiamo cercato i gestori, interessato gli amministratori. Dopo aver sofferto i disagi dei lavori sulla provinciale 225 per consentire il passaggio delle linee che servono Chiavari, siamo scollegati dal mondo perchè per le compagnie telefoniche non è conveniente investire nel nostro territorio», dichiara Rosasco esausto. Da qualche tempo, in Fontanabuona circola la petizione con la raccolta firme per tornare alla carica con i fornitori delle linee a banda larga, magari con l'appoggio degli amministratori pubblici. L'assessore provinciale all'innovazione tecnologica, Mauro Solari, aveva anche impegnato la Provincia con una delibera a contattare i gestori per promuovere la battaglia della valle per la connessione veloce.
«Il problema è legato al fatto che i centralini della Fontanabuona sono vecchi, di tipo elettromeccanico - spiega Solari -, per cui Telecom non riesce a portare l'Adsl nelle frazioni anche perchè le richieste fino a oggi non sono state moltissime e siccome per muovere le aziende ci vogliono i clienti, fino a oggi non si sono mossi». «Come pubblica amminstrazione - continua Solari - il problema è che, anche se l'impegno c'è, in questo momento mancano i soldi per pensare a soluzioni diversi, come il sistema satellitare e le connessioni wi-fi, senza fili, con cui sono stati collegati alla rete diversi comuni montani, anche in Piemonte ad esempio, ma con un prezzo abbastanza ingente che in questo momento non ci possiamo permettere». Solari, si era rivolto a Telecom: «Escludo che Fastweb possa arrivare, e anche le fibre ottiche non sono convenienti nei comuni montani.
Attualmente le fibre ottiche sono sottoutilizzate anche a Genova». «Per la connessione della Fontanabuona - chiude l'assessore - la speranza è che grazie alla sintonia con il nuovo governo regionale si trovi una soluzione per dedicare più fondi all'ammodernamento tecnologico delle valli». Il Comitato lancia l'appello per la raccolta firme: www.fontanabuona.com, info@fontanabuona.com, telefono 0185.934148.
(Fonte Il Secolo XIX)
01/01/2004
Dal numero dedicato alla Val Fontanabuona di Spazio Aperto, periodico del Secolo XIX.
Turisti nel borgo digitale, benvenuti a Camogli 3d (dal Secolo XIX del 27 ottobre 2004)
E' di piombo il cielo sopra camogli. Ma sul mare c'è uno strano sole, sospeso in una nuvola chiara: spande una luce fredda, quasi lattiginosa. Forse è per questo che in spiaggia non c'è nessuno. L'orologio della basilica segna le cinque. Non è alba, non è tramonto. Non fa freddo e non fa caldo. E' il pomeriggio immobile in una stagione indefinita. Strano. Non c'è nessuno nemmeno sul lungomare.. E nessuno è affacciato alle finestre, anche se sono molte le imposte aperte. L'unico rumore è lo sciacquio delle onde: lento uguale, ipnotico. Il visitatore solitario si guarda intorno. Le case - più alte, più basse, i tetti a due colmi, quelli a uno solo, strette, affiancate, addossate, impenetrabili - sono un'unica casa. Una muraglia di colori: giallo acido, verde dentifricio, rosa confetto, bianco candido. Qua e là una ripida scala si eleva come una cascata di pietra tra pareti che sembrano canyon. E' Camogli, non c'e' dubbio. Eppure tutto è troppo perfetto. Il visitatore sale sei scalini. E' in via Garibaldi. Si guarda intorno. Davanti il mare, a sinistra il Monte, a destra l'isola. Nessuno, da nessuna parte. Cammina e non c'e' rumore di passi. Corre in un silenzio assoluto, salvo lo sciabordìo della risacca. Attraversa Piazza Colombo, arriva ai piedi della Basilica. Sale e scende scale, s'infila nel portico. Sbuca nella via del molo. Corre sempre più veloce. Sta ancora correndo quando cade in mare. E' lì che uno pensa d'aver rotto il mouse: perchè non riesce più a tornare sulla terraferma. E così resta progioniero dentro lo schermo del computer. Pazienza: può essere un'occasione per guardare il borgo immersi in un'acqua che non bagna.
Benvenuti a Camogli, versione tre dimensioni. Se avete un processore di ultima generazione, una buona scheda grafica e un accelleratore, ma non siete patiti di videogame - quasi una contraddizione in termini - vi trovate nella condizione ideale per gustarla al meglio. I realizzatori (Giorgio Rey e Giancarlo Quaglia) giurano che non ha eguali al mondo, perchè nessuno ha mai digitalizzato una città permettendovi di girarla (per ora soltanto la parte a mare) come se ci foste dentro. Muoversi è facile, ma non facilissimo. Il mouse deve obbedire a repentini cambi di direzione e voi dovete riuscire a tornare sulla terraferma passando dallo scaletto, qualora cadiate in acqua. Sulle prime potrete perdervi in qualche cul-de-sac, farvi venire nausea (se il vostro neurovegetativo non è perfetto) tentando di districarvi nei vicoli o, addirittura, rompervi il naso contro qualche muro. Ma, se vi piace, avrete tutto il tempo di allenarvi, perchè il progetto è appena all'inizio. L'obiettivo è dare vita a un borgo elettronico. Negozi, alberghi, ristoranti, punti di informazione turistica e servizi amministrativi si apriranno a voi e saranno immediatamente contattabili dall'interno della riproduzione tridimensionale. Ci vorrà un per pò di pazienza e un bel pò di lavoro. Ma, alla fine, sarà possibile trovarsi in ogni luogo di Camogli prima ancora di esserci arrivati. Anzi, in un certo senso, si potrà decidere dove andare dopo esserci (virtualmente) già stati. Alla base del progetto (con Internet Dream Tigullio, fornitore di servizi professionali), c'e' Octaga, realizzatore di un software per contenuti in tre dimensioni in tempo reale che vanta oltre ventimila utilizzatori in tutto il mondo. Prima di partire per la vostra gita dovrete avere la pazineza di scaricarlo, lanciralo e registrarvi. Se non siete mai stati a Camogli na vale la pena. Ancora per un pò potrete giocare al visitatore solitario.
15/10/2004
Da COMPUTER ARTS mese di novembre 2004
Computer Arts ha recensito una nostra creazione. Ecco il testo: Camogli 3D è probabilmente il progetto più ambizioso di realtà virtuale su internet. Il primo comune al mondo ad essere stato riprodotto quasi completamente.
La conformazione unica di questa cittadina del Levante di Genova, l'incredibile gioco cromatico delle facciate dei palazzi, il contrasto dei tetti d'ardesia, lo stupendo mare ligure e la cornice naturale delle colline ricoperte di ulivi sono stati ricreati per coloro che, non avendo la fortuna di vivere a Camogli, da oggi possono riviverla attraverso questo -unico- sito web.
24/07/2004
Da COMPUTER ARTS mese di novembre 2001
Questa composizione digitale e' stata scelta come "Immagine del mese" su Computer Arts Italia nel novembre 2001. Computer Arts è la più prestigiosa rivista di grafica del mondo. Davvero una grande soddisfazione per Internet Dream.
23/07/2004
APPLICATIONS FLASH
Alcune nostre creazioni grafiche sono state pubblicate su di un CD-rom edito in Francia che raccoglieva le creazioni più significative realizzate usando la tecnologia Flash. (2001)
29/10/2003
Da www.azpoint.net/news
ECS INTERNATIONAL sempre più innovativa: lancio europeo di due soluzioni per gestire il parco informatico senza sprechi di tempo e di risorse Milano, 29 ottobre 2003 - Fedele al proprio ruolo di partner per l'ottimizzazione della complessità informatica, ECS (www.ecs-group.com) lancia oggi contemporaneamente in tutta Europa due nuove soluzioni per la gestione del parco IT: OptimVISION, soluzione che consente l'automatizzazione delle attività di tele-amministrazione delle infrastrutture hardware e software, e la nuova versione evoluta di OptimECS2003, soluzione per la gestione amministrativa e finanziaria del parco informatico. "Oggi più che mai, le aziende cercano di ottimizzare il costo di possesso del parco informatico limitando fortemente i costi amministrativi. La nuova offerta congiunta OptimVISION/OptimECS 2003 risponde alla problematica sempre più complessa delle imprese: economia, produttività, scadenze, controllo dei rischi, flessibilità, ottimizzazione delle risorse umane e delle reti di comunicazione" sottolinea Marc Richard, Responsabile Marketing di Prodotto ECS Italia. Lancio Internazionale: OptimVISION e OptimECS sono lanciate in contemporanea in ognuno dei 10 paesi nei quali è presente ECS: Germania, Belgio, Spagna, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi-Bassi, Polonia e Regno-Unito. "Per quanto riguarda il mercato italiano - afferma Marinella Di Tomaso, Marketing Manager ECS Italia e Spagna - abbiamo subito riscontrato un notevole interesse presso la nostra clientela (oltre 7000 aziende), che sa di poter contare su un partner davvero qualificato e preparato a rispondere alle reali esigenze di ogni singola azienda". Da oltre 25 anni ECS aiuta le aziende ad ottimizzare e proteggere i propri investimenti informatici, fornendo soluzioni globali e modulari per la gestione finanziaria e tecnologica dell'intero ciclo di vita delle infrastrutture ICT. Le aziende, infatti, in un momento di grande incertezza come quello attuale, hanno bisogno di partner in grado di proporre servizi e soluzioni mirate volte a fare diventare le tecnologie ICT una reale leva strategica di sviluppo L'esigenza: la gestione della complessità informatica, dei relativi costi e delle dispersioni di tempo e risorse Oggigiorno, molte aziende utilizzano strumenti di tele-amministrazione che rispondono solo parzialmente ai bisogni reali, mentre si constata una forte presa di coscienza da parte delle Direzioni Informatiche e Finanziarie circa la difficoltà di amministrare il proprio parco PC ed i relativi server: la gestione delle flotte di portatili, la realizzazione ed il costo dell'inventario, la gestione globale dei posti di lavoro, la difficoltà di amministrare un parco eterogeneo e l'aumento dei server ne costituiscono un esempio. La soluzione: OptimVISION Una nuova soluzione globale e modulare che semplifica ed automatizza tutte le azioni legate al ciclo di vita dei PC.
15/01/2004
Da Internet Magazine gennaio 2004:
Le immagini si riferiscono al CD rom multimediale realizzato da Internet Dream Tigullio
15/08/03
Comunità Montana, ecco il nuovo Governo
Ad ExpoFontanabuona sarà presentato il nuovo sito WEB della Valle
Dopo quattordici mesi, la Comunità Montana Fontanabuona ha finalmente un nuovo Governo, che è stato presentato ufficialmente ieri a Cicagna, nei locali del Museo dell'Ardesia.
"Dopo un lungo periodo di travaglio ed un' elezione sofferta - ha detto Gian Arata, nuovo presidente - possiamo finalmente iniziale a lavorare. Non ci prefiggiamo obiettivi faraonici, che poi difficilmente vengono realizzati, ma puntiamo a problemi reali, da risolvere al più presto".[...]
Partirà anche il sito web della Comunità Montana (www.fontanabuona.com) che sarà presentato in occasione dell'Expo Fontanabuona che si terrà a Calvari dal 23 al 31 agosto, sotto l'egida di PromoProvincia.
Fonte : Franco Ricciardi (fonte Il Secolo XIX)
25/08/03
In tremila tra gli stand «Batteremo ogni record»
San Colombano. Boom di visitatori ieri al primo giorno di apertura dell'Expo Fontanabuona
Tigullio 2003. Sono state oltre 3000 le persone che hanno curiosato tra i padiglioni espositivi di Calvari, con grande soddisfazione di organizzatori ed espositori. Un inizio col botto, attribuibile, almeno in parte, alla novità più
gradita: da quest'anno l'ingresso alla rassegna è gratuito.
«Di questo passo - ha detto soddisfatto il presidente di Promoprovincia Angiolino Barreca - polverizzeremo ogni record». I visitatori hanno preso d'assalto gli stand, per poi salire in balconata e visitare il Museo marinaro "Tommasino Andreatta", attrattiva per grandi e piccini.
Successo anche per lo stand della Comunità montana Fontanabuona, finalmente iperattiva dopo un anno di blackout causato dalle vicende che avevano portato al comissariamento dell'ente: per i più tecnologici segnaliamo il sito www.fontanabuona.com, inaugurato in questi giorni e abilmente realizzato da Giorgio Rey, dell'azienda Internet Dream Tigullio.
E' intanto confermata la trasferta degli artigiani dell'entroterra Tanti visitatori dell'entroterra e del Tigullio per il prossimo febbraio in Malesia. «Una iniziativa che sarà per le piccole e medie imprese liguri una forte possibilità di sviluppo, tra l'altro incentivata dal governo malese stesso», confermano gli organizzatori.
La manifestazione si terrà nella capitale Kuala Lumpur e permetterà alle molteplici attività artigianali liguri di affacciarsi ad un nuovo mercato.
Franco Ricciardi (fonte Il Secolo XIX)
23/08/03
Al via l'Expo di Calvari Gratis, è anche sul web
Sarà inaugurata alle 16, presso il parco esposizioni di Calvari, la 19ma edizione di Expo Fontanabuona, la più importante mostra mercato del levante genovese per i settori dell'artigianato, delle produzioni locali, del folklore e della gastronomia.
Un appuntamento ormai consolidato, che ogni anno propone un ricco ventaglio di eventi, distribuiti nei nove giorni di apertura della mostra. Sono molte le novità dell'edizione 2003. La più curiosa: l'ospite di quest'anno è lo stato
della Malesia.
«A tagliare il nastro inaugurale sarà Sulochana Mathi, moglie del console malese a Milano [...]
Ma il 2003 è anche l'anno in cui l'evento espositivo dell' entroterra chiavarese entra in Internet, grazie alla tecnologia offerta dall'azienda Internet Dream Tigullio di Giansandro Rosasco, che ha attivato e gestisce il portale ufficiale
della Comunità Montana "www.fontanabuona.com", dove è possibile trovare ogni informazione su istituzioni, aziende, curiosità del territorio.
«E' un'edizione ambiziosa - aggiunge Gianfranco Arata, presidente della Comunità
Montana Fontanabuona - nel cui contesto vogliamo anche dare risalto, per la prima volta, all'unico vino della nostra vallata.
Simone Schiaffino (Fonte il Secolo xix)
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